2012/01/13

Voglio proprio vedere



Questa volta ci siamo dati appuntamento nella zona nord della città.
L’area urbana che ci è stata segnalata è uno spiazzo abbandonato da anni che, negli scorsi anni ma ora non più, ha ospitato circhi in transito. Qui Paola ci ha condotti a un approccio di tipo performativo per provare a comunicare con l’ambiente attraverso la totalità del nostro corpo. A piedi nudi, stesi sullo spiazzo erboso tra corso 11 Febbraio e Lungo Dora Savona, il tempo si è fermato e, inaspettatamente indisturbati dalle centinaia di automobili in veloce passaggio, siamo riusciti ad assaporare minuti di pace a contatto con il suolo.









2 commenti:

  1. ciao
    grandi! bell'iniziativa

    anche noi trattiamo di una grande area a torino..
    tutta da reinventare.

    se non ci conoscete ci trovate qui
    www.fmpq.it
    ilfuturodelmondopassadaqui@gmail.com

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  2. Che esperienza spettacolare! Essere in mezzo al traffico torinese e nel frattempo sentire l'erba fresca pungere sotto i piedi nudi. Camminare in mezzo ad un campo come se fosse di spighe di grano e quando alzi gli occhi vedere il 4 che ti sfreccia davanti. Giocare a nascondino con la natura e immaginare di essere un piccione accovacciato per provare il suo punto di vista sul mondo... Grazie al PAV per questi spunti di riflessione profondi che ci aiutano ad interrogarci sul senso della natura nel territorio cittadino.

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